• Solsona:

    tappe storiche e vie dello shopping, senza dimenticare i Giganti e il Carnevale!

La cittadina di Solsona si trova praticamente nel centro della Catalunya. Distante un centinaio di chilometri da Barcellona e situata nella provincia di Lleida, ti accoglie nel cuore della regione salendo verso i Pirenei. Nei secoli, Solsona è rimasta molto fedele al suo patrimonio culturale fatto di luoghi-simbolo, edifici monumentali e tradizioni custodite gelosamente. Lo sapevi che è la città catalana che vanta il maggior numero di Giganti? Se queste grandi figure popolari arricchiscono le sue feste, oltre i confini della città ti aspetta un paesaggio naturale invidiabile, da scoprire con avventurosi percorsi eco-turistici.

Fondata nell’Alto Medioevo, Solsona si sviluppò come città contornata da possenti mura, ricostruite nel corso dei secoli. Oggi ne rimangono solo pochi tratti, fra cui alcuni accessi monumentali che, in passato, venivano chiusi durante la notte da robuste porte in legno. Puoi entrare a Solsona proprio attraverso il Portal del Pont, l’ingresso più emblematico della città: ti basterà guardarti attorno per trovare subito le più importanti tappe storiche, come il particolare Pozzo del Ghiaccio. Dal ‘600 all’800 questa struttura circolare ricoperta da una cupola era usata come magazzino per raccogliere il ghiaccio durante l’inverno e venderlo nel corso delle altre stagioni.

Un tuffo nella storia nel centro di Solsona

A sinistra del Portal del Pont, invece, trovi la Cattedrale. Costruita nel XI secolo, conserva di questo periodo solo alcune parti come le absidi, il campanile, il chiostro e la cappella dedicata alla Mare de Déu del Claustre con sculture in stile romanico catalano. La Cattedrale è stata ricostruita in stile Gotico, con inserti e decorazioni anche più tarde: per questo ti apparirà come un prezioso scrigno di stili diversi. Nelle immediate vicinanze puoi visitare il Palazzo Episcopale che, di certo, non passa inosservato: la sua facciata è una delle opere neoclassiche più imponenti della Catalunya! Il palazzo ospita il Museo Diocesano che raccoglie reperti preistorici e opere dal Medioevo al Barocco, ma anche curiose statue di sale realizzate col sale di Cardona. E se vuoi dare una sbirciata nella corte del palazzo, ecco davanti a te una porzione delle antiche mura e del fossato trecentesco scavato nella roccia! Nei pressi di questo complesso trovi anche una delle tre fonti gotiche che punteggiano gli angoli più suggestivi della città.

Plaça Major e le vie dello shopping

Percorri Carrer de Miquel fino a Plaça Major, la piazza principale di Solsona. Circondata da portici è il cuore pulsante della città, dove si tengono tutti i principali eventi: il martedì e il venerdì, per esempio, ti puoi imbattere nel mercato settimanale che si svolge tra la piazza e le vie limitrofe. L’area commerciale del centro storico di Solsona, perfetta per un pomeriggio di shopping, si concentra proprio in questa zona e lungo le strade del Castell e di Sant Miquel. Non perderti le botteghe, le panetterie, le pasticcerie e i negozi di artigianato locale dove puoi acquistare cestini di vimini, espadrillas e i famosi coltelli Pallarès. Non mancano poi le occasioni per comprare o degustare qualche prodotto di gastronomia tipica: i funghi (quando è la stagione!), i tartufi, le speciali patate trumfos, salumi e formaggi del territorio.

Una città da passeggiare in lungo e in largo

Camminando lungo Carrer del Castell, tra una bottega e l’altra, raggiungi un altro isolato ricco di punti di interesse. Fermati ad ammirare la bella Plaça de Sant Joan, dove troneggia la seconda fontana storica. A due passi trovi la Torre dell’Orologio, svettante sulle case: un tempo era la sua campana a suonare in caso di pericolo per mettere in guardia la popolazione. Nello stesso isolato incontri anche il Palazzo Comunale oltre il quale, lungo Via Sant Pau, si estendeva l’antico quartiere ebraico. Se invece prosegui lungo Carrer del Castell, trovi un altro accesso alla città che faceva parte della cinta muraria, il Portal del Castell. Ti sembrerà di fare un salto indietro nel tempo davanti agli antichi lavatoi e alla torre Vall Fred che rimangono nelle sue immediate vicinanze. Lo sapevi che lungo le mura dovevano esserci circa una dozzina di torri fatte così? Purtroppo oggi le possiamo solo immaginare, proprio come il castello che un tempo si trovava in questa zona della città. La fontana di Sant Isidre, – la terza fontana storica del centro! – posta nell’omonima piazza, serviva proprio per l’approvvigionamento dell’acqua nel castello.

Se fino a questo momento hai esplorato le tracce più antiche della storia di Solsona, sappi che ti aspettano almeno altre due tappe per conoscere gli altri volti di questa splendida cittadina. Devi sapere che a Solsona puoi imbatterti in alcuni edifici modernisti, tipici della Catalunya. Il più importante è l’Hotel Sant Roc, costruito nel 1929 dall’architetto Bernardí Martorell, lo stesso che ha realizzato il particolare cimitero modernista di Olius a pochi chilometri da Solsona. E poi ci sono i famosi Giganti! Per conoscere da vicino questa tradizione catalana, che a Solsona è molto fiorente, ritaglia un momento per visitare la Stanza dei Giganti. È proprio qui che, dal lontano 1710, sono custoditi questi grossi manufatti. Ti farai davvero una cultura sulla loro tradizione ammirando gli esemplari qui riuniti, e scoprirai il forte legame tra i Giganti e il Carnevale.

I Giganti e il Carnevale

Infatti, se ti trovi a Solsona alla fine dell’inverno, puoi assistere a una delle feste di Carnevale più belle della Catalunya, dichiarata di interesse turistico nazionale. I festeggiamenti vanno avanti per una settimana e i Giganti sfilano per le strade della città roteando le loro braccia enormi: attenzione, sono “giganti pazzi” che schiaffeggiano chiunque si trovi sul loro passaggio! Per l’occasione, i loro costumi tradizionali sono rimpiazzati da vesti coloratissime: un elemento che, assieme alla satira del sermone, rende unico il Carnevale solsonese. Ma c’è anche un’altra ricorrenza in cui i Giganti escono per le strade di Solsona. Si tratta della Festa Major, dedicata alla patrona Mare de Déu del Claustre, che si festeggia in città fin dal ‘600 con un protocollo molto rigido. Puoi assistere alla festa se ti trovi a Solsona fra il 7 e l’11 settembre: vedrai alcuni Giganti simili a statue barocche danzare per le vie assieme all’inimitabile e bellissimo Drac, lo stesso dragone che sfila da tre secoli per la città durante questa festa.

Giganti di Solsona

Per finire, se hai qualche giorno a disposizione, non dimenticare di lasciare un po’ di tempo per una gita fuori porta nei dintorni di Solsona. Oltre a Olius, puoi esplorare tutto il fascino di questa zona dei Pre-Pirenei in ogni momento dell’anno. Con la bella stagione scopri il parco della Mare de la Font a piedi, a cavallo o in bicicletta: lungo il fiume che lo costeggia puoi anche provare l’ebbrezza del kayak e della canoa! E se viaggi in inverno, in poco più di una mezz’ora puoi raggiungere Port del Comte dove, oltre allo sci, puoi fare tantissimi percorsi con le ciaspole. I monumenti storici all’interno delle mura e la splendida natura all’esterno di queste fanno di Solsona una meta adatta per una vacanza completa che unisce gli itinerari culturali alla vita all’aria aperta.

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Vista del mare da un Camí de Ronda@Daniel-Punseti - Arxiu-Imatges-PTCBG_G
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