• Carquinyolis:

    i piccoli biscotti secchi alle mandorle tipici della Catalunya

Una cosa è certa: la cucina della Catalunya è capace di tentarti con numerose proposte dal cuore dolce! Tra i dessert della regione un vero must sono i carquinyolis, golosi biscotti secchi a base di mandorle che puoi trovare davvero dappertutto, da Barcellona a Tarragona, da Lleida a Girona, dalla costa ai Pirenei. Tuttavia, ci sono alcuni luoghi in cui l’arte di preparare i carquinyolis si è talmente specializzata da renderne molto famosa la produzione, come a Vic, Caldes de Montbui, Cardedeu e L’Espluga de Francolí.

Le mandorle, che ne caratterizzano il sapore, sono uno degli ingredienti più diffusi per la preparazione di dolci e biscotti in Catalunya. Oltre a essere protagoniste nella ricetta dei carquinyolis, le puoi trovare anche nell’impasto alla base dei panellets e del Tortell de Reis tipico dell’Epifania: il gusto inconfondibile delle mandorle sa sprigionare come pochi altri tutta la sapienza catalana nell’arte dolciaria! E a seconda di dove scegli di assaggiare i carquinyolis, potresti imbatterti in sapori differenti: questo perché esistono vari tipi di mandorla, tutti capaci di dare un gusto differente creando dei carquinyolis davvero unici e speciali.

La preparazione dei carquinyolis

Per preparare i carquinyolis occorre innanzitutto miscelare in una ciotola lo zucchero, la farina, il burro, le uova e il lievito. C’è chi aggiunge anche un tocco di scorza di limone o cannella per ottenere piccole varianti di sapore. Un’altra variante molto particolare si ottiene sostituendo un terzo della comune farina di frumento con farina di grano saraceno: il risultato saranno dei carquinyolis dal sapore davvero insolito! Tornando alla preparazione base, una volta ottenuto un impasto omogeneo si aggiungono le mandorle e si mescola di nuovo per amalgamarle al tutto.

A questo punto, bisogna dividere l’impasto in parti uguali, stenderlo su una teglia in rettangoli dallo spessore di circa 1 centimetro, spennellare la superficie con l’uovo e cuocerli nel forno già riscaldato a 170°. Per una preparazione ottimale, è meglio ricoprire la teglia con uno strato di carta da forno. Quando l’impasto comincia a essere dorato, è necessario toglierlo dal forno e tagliarlo in piccole porzioni. Una volta modellata la forma dei carquinyolis, bisogna rimetterli in forno per altri dieci minuti finché non diventano belli croccanti!

Non solo dessert

I carquinyolis vanno gustati una volta raffreddati, ed è meglio conservarli in una scatola ermetica per preservarne più a lungo la consistenza croccante. Lo sapevi che, pur essendo dolci, possono essere utilizzati con successo anche all’interno di alcune pietanze? Il tradizionale fricandó catalano, per esempio, prevede proprio un trito di aglio, prezzemolo e carquinyolis sbriciolati a conclusione della preparazione! Una volta pronti, i carquinyolis saranno quindi piccole dolcezze da pescare e assaporare quando vuoi per concludere in bellezza un buon pasto, dare sapore alle tue ricette o concederti uno spuntino sfizioso che profuma di Catalunya.

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